LE VARIETÀ DI OLIVO DELLA SARDEGNA

Gli autori sono tutti ricercatori del Consorzio interprovinciale per la frutticoltura di Cagliari, Oristano e Nuoro, tranne Maurizio Mulas, che è del Dipartimento di Economia e sistemi arborei dell’Università degli studi di Sassari. Il loro lavoro, preziosissimo, è stato editato nel 2001 ma il libro è ancora in circolazione e lo si può reprire. Utilissimo per quanti vogliano approfondire al conoscenza di una regione oliandola tra le più prestigiose, i cui oli sono di eccelsa qualità, a partire da un patrimonio varietale ragguardevole, come peraltro si deduce dalla lettura del libro.

Sono in tutto sette i capitoli, con una ricca bibliografia in chiusura del volume che si rivela assai preziosa da consultare, volendo approfondire quanto già di esauriente viene riportato nel libro di grande formato e illustrato. Le varietà di olivo della Sardegna ripercorre la storia della colivazione dell’olivo nell’isola, si offre un quadro seppur non aggiornato, essendo la pubblicazione datata 2001, in ogni caso utilmente indicativo. Centrali i capitoli dedicati alla caratterizzazione del germoplasma e al recupero e valorizzazione delle risorse genetiche dell’olivo, fino a entrare nel merito dei caratteri morfologici, fenologici, bio-agronomici e tecnologiche delle produzioni, per poi entrare nel dettaglio delle cultivar, con la descrizione delle varietà d’olivo coltivate in Sardegna.